CONCETTO

“La mancanza di memoria storica è figlia dell'impunità e madre di tutte le ingiustizie"

Romevideo è un tentativo di disporre simultaneamente su un unico asse spazio temporale, una realtà complessa e stratificata dove evoluzione e modernità non possono prescindere dalla storia e dal passato. Una 2 channel projection, due sguardi diversi sulla stessa città, non semplice viaggio tra immagini d’arte e culto, ma recupero di zone marginali dove lo sguardo non si ferma se non distratto. IL PROGETTO Tra passato presente, privato politico, centro periferia, idillio lotta, buio solarità, pellicola video - è stato commissionato dal laboratorio d’arte Recyclart di Bruxelles all’interno di Cartolina Roma, una rassegna sulle capitali europee, Parigi, Berlino e poi Roma ritratte da artisti, registi, scrittori, musicisti, una forma di confronto urbano, attraverso tappe del processo culturale e creativo contemporaneo. ROMEVIDEO 12 minuti x 2 scorrono una 2 channel projection, due sguardi diversi sulla stessa città con un ritmo vivificato dal loro accostamento che finisce con il generare una terza visione. In un tragitto atemporale e storico, onirico e reale, soggettivo e obiettivo, il progetto della videoinstallazione prende spunto anche da alcuni testi della civiltà letteraria di Roma antica, in particolare dalle “Saturae Menippeae” di Marco Terenzio Varrone (107 AC-27 AC), che immagina, in una parte della sua opera, di essersi addormentato fanciullo di dieci anni per svegliarsi all’età di sessant’anni.